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Marathon Cup, Bonaldi trionfa nella DolomitenLauf e sale al terzo posto nella generale. Confortola terza fra le donne
Dom, 20/01/2013
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Arriva lo squillo di Sergio Bonaldi nella terza tappa della Fis Marathon Cup, la DolomitenLauf di Lienz sulla distanza di 60 km in tecnica libera. Il bergamasco ha colto una splendida vittoria presentandosi solitario al traguardo, dove ha preceduto lo slovacco Martin Bajcicak e nientemeno che Petter Northug ancora una volta cimentatosi in questo format di gara dopo avere vinto la tappa d'apertura a Livigno nello scorso dicembre. Per Bonaldi si tratta della prima affermazione nella competizione che ne rilancia le aspirazioni di successo finale, perchè adesso occupa la terza posizione con 116 punti dietro a Northug con 160 e allo steso Bajcicak con 139. La squadra azzurra piazza nelle posizioni di vertice pure Cristian Zorzi, quarto, Pietro Piller Cottrer quinto, Alan Martinelli sesto e Florian Kostner settimo.

La gara femminile ha visto invece imporsi la russa Olga Mikhailova sull'estone Tatjana Mannima e la sempreverde Antonella Confortola, adesso quarta con 115 punti nella graduatoria generale che vede al comando la Mannima con 157 punti. La prossima tappa è prevista per domenica 27 gennaio con la Marcialonga.  

Ordine d'arrivo 60 km TL maschile Marathon Cup Lienz (Aut):
1            BONALDI Sergio 1978     ITA     1:50:56.4    25.00
2            BAJCICAK Martin 1976     SVK     1:51:30.8    32.24
3            NORTHUG Petter jr. 1986     NOR     1:53:31.5    57.62
4            ZORZI Cristian 1972     ITA     1:53:32.7    57.87
5            PILLER COTTRER Pietro 1974     ITA     1:53:33.5    58.04
6            MARTINELLI Alan 1985     ITA     1:53:33.6    58.06
7            KOSTNER Florian 1979     ITA     1:53:33.8    58.10

8            NOVAK Petr 1982     CZE     1:53:35.0    58.36
9            MUEHLEMATTER Marco 1982     SUI     1:53:36.0    58.57
10            ROJO Ioseba 1988     SPA     1:53:42.0    59.83
                           
14            SANTUS Fabio 1976     ITA     1:54:55.2    75.23
16            PAREDI Simone 1982     ITA     1:56:21.8    93.44
20            BIANCHI Eugenio 1985     ITA     1:58:16.0    117.46

Ordine d'arrivo 60 km TL femminile Marathon Cup Lienz (Aut):
1            MIKHAILOVA Olga 1981     RUS     2:02:37.1    
2            MANNIMA Tatjana 1980     EST     2:08:59.5    
3            CONFORTOLA WYATT Antonella 1975     ITA     2:09:03.1    
4            SIEGEL Monique 1989     GER     2:10:45.4    
5            MUELLER Jessica 1988     GER     2:14:57.5    
6            JAMBAEVA Tatjana 1980     RUS     2:15:49.1    
7            BADILATTI Ursina 1982     SUI     2:16:12.8    
8            LEONARDI CORTESI Natascia 1971     SUI     2:22:25.6    
9            BYFUGLIEN Marianne 1993     NOR     2:36:30.9   

 

Imperioso Di Centa finisce ottavo al Tour de ski. Vince il russo Legkov. Clara terzo di giornata
Dom, 06/01/2013
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Termina con un'imperiosa prova di Giorgio Di Centa il Tour de ski edizione 2013, sesto nella prova finale e capace di risalire altre 6 posizioni nella classifica generale e concludere all'ottavo posto nella corsa a tappe di inizio anno. Di Centa ha dato una dimostrazione di grande forza e di capacità tattiche enormi che lo rendono, a quarantanni, l'azzurro più in forma del momento. Il distacco del campione carnico è di 2'15"5 dal vincitore del Tour de ski, il russo Alexander Legkov, che ha concluso con il tempo di 3h29'28"6, regolando Dario Cologna per 18"7 e il compagno di squadra Maxim Vylegzhanin per 40"7. Solo quarto Petter Northug, arrivato senza energie alla tappa finale.

In rimonta anche il secondo degli azzurri Thomas Moriggl, 25/o nella classifica finale e quinto di giornata ed è 30/o Roland Clara, oggi terzo che vale come podio in Coppa del mondo. 31/o Dietmar Noeckler e 33/o Valerio Checchi, mentre sono più indietro Fabrizio Clementi e Mattia Pellegrin.

Con i 400 punti del Tour de ski, Legkov conquista anche la testa della Coppa del mondo con 799 punti e precede Northug che ne ha 759. Terzo è Cologna a quota 751. Brillante decimo posto per Giorgio Di Centa a quota 348.

Classifica finale Tour de ski (7 tappe su 7):
1 LEGKOV Alexander RUS 3h29:28.6
2 COLOGNA Dario SUI +18.7
3 VYLEGZHANIN Maxim RUS +40.7
4 NORTHUG Petter jr. NOR +1:07.7
5 HELLNER Marcus SWE +1:12.4
6 BAUER Lukas CZE +1:41.7
7 BABIKOV Ivan CAN +2:04.4
8 DI CENTA Giorgio ITA +2:15.5
9 OLSSON Johan SWE +2:20.7
10 CHERNOUSOV Ilia RUS +2:47.5

25 MORIGGL Thomas ITA +5:38.6
30 CLARA Roland ITA +7:21.5
31 NOECKLER Dietmar ITA +7:28.6
33 CHECCHI Valerio ITA +7:51.5
45 CLEMENTI Fabrizio ITA +10:18.6
54 PELLEGRIN Mattia ITA +14:07.6

 

Tour de Ski femminile, Kowalczyk fa quaterna. L'Italia finisce bene: Agreiter è 22sima, De Martin 24sima
Dom, 06/01/2013
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Pronostici rispettati nella tappa conclusiva del Tour de Ski che prevedeva i 9 chilometri in tecnica libera che da Lago di Tesero portavano fino all'Alpe del Cermis, con la salita finale entrata ormai a far parte della storia dello sci fondo. La polacca Justyna Kowalczyk, che scattava in testa con un margine di oltre 2' su Therese Johaug che la inseguiva, ha controllato la situazione, terminando le sue fatiche con un margine di 27"90 sulla piccola norvegese. Per lei si tratta del quarto trionfo consecutivo nel trofeo giunto alla settima edizione. Terzo posto per l'altra norvegese Kristin Steira a 2'39"5. Rimangono fuori dal podio la finlandese Krista Lahteenmaki, quarta e Astrid Jacobsen, quinta.

In chiave italiana ottimo ventiduesimo posto di Debora Agreiter, a proprio agio sulle impegnative rampe della montagna trentina, capace di recuperare ben nove posizioni nella tappa conclusiva con un ottimo decimo tempo di giornata. "Sapevo che le mie caratteristiche erano adatte per questo tipo di format - racconta la ventenne altoatesina, che migliora il 27simo posto della passata stagione -. E' stato un Touir molto faticoso, che però mi ha insegnato tante cose. Esco da qui con buone indicazioni per i Mondiali, adesso cercheremo di consolidare questo stato di forma". Positiva anche Virginia De Martin, ventiquattresima (39sima odierna), in recupero pure Veronica Cavallar (34sima col 19simo tempo) e Marina Piller (42sima e 43sima di giornata). 
 
Ordine d'arrivo 9 km TL femminile Tour de Ski femminile Cermis (Ita):
1 KOWALCZYK Justyna   1983   POL    35:52.5
 2 JOHAUG Therese   1988   NOR    36:20.4
 3 STEIRA Kristin Stoermer   1981   NOR    38:32.0
 4 LAHTEENMAKI Krista   1990   FIN    38:57.2
 5 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt   1987   NOR    39:06.0
 6 WENG Heidi   1991   NOR    39:21.6
 7 KALLA Charlotte   1987   SWE    39:43.8
 8 ROPONEN Riitta-Liisa   1978   FIN    40:12.1
 9 KYLLOENEN Anne   1987   FIN    40:15.5
 10 ZELLER Katrin   1979   GER    40:50.9
 11 WIKEN Emma   1989   SWE    41:01.6
 12 RANDALL Kikkan   1982   USA    41:12.4
 13 HERRMANN Denise   1988   GER    41:29.0
 14 TCHEKALEVA Yulia   1984   RUS    41:32.9
 15 STEPHEN Elizabeth   1987   USA    42:02.0
 
22 AGREITER Debora   1991   ITA    44:46.1
 24 DE MARTIN TOPRANIN Virginia   1987   ITA    45:13.0
 34 CAVALLAR Veronica   1983   ITA    47:40.5
 42 PILLER Marina   1984   ITA    50:08.4

 

Giorgio Di Centa non molla, è quarto nella mass start del Tour de ski. 11/o Dietmar Noeckler
Sab, 05/01/2013

Stupenda gara di Giorgio Di Centa nella 15 km mass start in tecnica classica a Lago di Tesero. L'azzurro di Treppo Carnico è quarto in volata a soli 3 decimi da un podio che avrebbe rappresentato una favola. Di Centa ha tenuto duro e ha sciato con grande intelligenza tattica, infilandosi sulle code del kazako Alexey Poltoranin, vincitore di tappa, capendo che quello sarebbe stato il treno giusto per arrivare tra i primi al traguardo. Così è stato e allo sprint, Di Centa ha dovuto arrendersi a Poltoranin e ai due canadesi Len Valjas e Alex Harvey. Resta, la sua, una gran prova di carattere, che dà anche la dimostrazione dell'ottimo stato di forma del quarantenne carabiniere. Il tutto lascia ben sperare per un ottimo piazzamento finale nella classifica del Tour de ski. Ottima gara anche per Dietmar Noeckler, 11/o alla fine a 9"6 da Poltoranin.
Il nuovo leader della classifica generale è il russo Alexander Legkov, quinto di giornata, che precede per 8"5 Dario Cologna e per 20 secondi il norvegese Petter Northug, che oggi hanno molto faticato per conquistare gli abbuoni in vista della Final Climb di domani. Di Centa è 14/o ma il suo distacco dal quinto posto non è molto: l'azzurro si giocherà una buona classifica finale, con tutta probabilità, con il ceco Lukas Bauer e il tedesco Tobias Angerer.

 

Incidente sul Cermis, annullati gli eventi collaterali
Sab, 05/01/2013
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Nella serata di venerdì 4 gennaio si è verificato sulla pista del Cermis un incidente che visto coinvolte otto persone di nazionalità russa. Sei di queste sono morte e due sono rimaste ferite in maniera grave. Non è stato coinvolto il tratto di pista interessato domenica 6 gennaio dalla Final Climb del Tour de Ski, il fatto è accaduto sulla parte iniziale della pista Olimpia II, chiusa al transito come accade ogni sera.

Le otto persone, che si trovavano a bordo di una motoslitta, sono scese a forte velocità nonostante il divieto di transito, uscendo di pista. Nonostante non ci sia alcun coinvolgimento con l'evento sportivo, gli organizzatori della Val di Fiemme, per rispetto del lutto che ha coinvolto i turisti russi, hanno deciso di annullare tutte le manifestazioni di contorno e di svolgere l'evento sportivo in un clima di sobrietà, una scelta che viene pienamente condivisa dal Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda.

Domenica saranno garantiti lungo la pista i servizi di pubblica assistenza al pubblico, non ci sarà distribuzione di alcoolici nè di musica. Gli eventi collaterali previsti per sabato 5 gennaio a Lago di Tesero sono stati annullati. Il Comitato Organizzatori ha anche deciso prima dello start di ognuna delle gare di osservare un minuto di silenzio per commemorare le vittime dell'incidente.

 

Tour de ski maschile: tappa a Poltoranin ma il leader è sempre Northug. Ottimo Di Centa, 17/o. Noeckler 23/o
Ven, 04/01/2013
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Petter Northug mantiene la leadership nella classifica generale del Tour de ski grazie ad una prova di grande sofferenza nella 5 km a tecnica classica di Dobbiaco. Il campione norvegese, non propriamente a suo agio nell'alternato, riesce tuttavia a precedere tutti gli avversari diretti nella gara odierna e a contenere il distacco dal vincitore di giornata, il kazako Alexey Poltoranin, autore di una gara strepitosa, soprattutto nella parte finale. Poltoranin ferma il crono sul tempo di 12'37"9, 8 secondi meglio di Northug e 8"2 meglio di Dario Cologna. Quinto è il russo Alexander Legkov e 10 l'altro russo Maxim Vylegzhanin: i quattro atleti ancora in corsa per il podio finale.

Ancora una giornata eroica per Giorgio Di Centa che è sempre il migliore degli azzurri, grazie al 17/o tempo di giornata che permette al quarantenne campione di Treppo Carnico di contenere il distacco da Poltoranin in 32"4. "Oggi mi sentivo meglio e anche gli sci hanno risposto nella maniera giusta - racconta il campione olimpico di Torino 2006 -. Mi rimangono altre due tappe per cercare di chiudere nella top ten che sarebbe un buon risultato". Bene anche Dietmar Noeckler, oggi 23/o a 36"3. "I dolori al fegato della tappa di giovedì mi hanno lasciato in pace - racconta -. Ho chiuso in crescendo anche se la distanza stavolta era troppo breve per cogliere un vero risultato". Fuori dai trenta gli altri azzurri. Sabato e domenica il Tour de Ski si trasferisce in Val di Fiemme per le ultime due tappe, alle quali non prenderà parte Fulvio Scola, il quale termina qui la sua esperienza nel trofeo per preparare al meglio le prossime gare. 

 

Il Tour de ski approda in Italia, Dobbiaco è pronta
Mer, 02/01/2013
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Dopo aver toccato Oberhof e la Val Monastero, la rassegna internazionale dello sci di fondo approda in Alto Adige. A Dobbiaco si correrà per due giorni, ovvero giovedì 3 gennaio e venerdì 4 gennaio.

Ad aprire il programma in Alta Pusteria sarà la prova più suggestiva di tutte, ovvero quella ad inseguimento in tecnica libera, che vedrà i migliori fondisti del panorama internazionale sfidarsi lungo i 35 km che collegano Cortina a Dobbiaco. La partenza, a partire dalle ore 12.15, è prevista dal centro della località ampezzana, mentre l'arrivo è posto alla Nordic Arena di Dobbiaco.

Lo scorso anno conquistò la vittoria lungo questo tracciato lo svizzero Dario Cologna, che si impose con il tempo di 1:09.25 secondi, tenendosi alle spalle il norvegese Petter Northug ed il russo Alexander Legkov. Cologna e Northug si preannunciano protagonisti anche in questo 2013 e certamente si daranno battaglia anche per la classifica finale del Tour de Ski.

La prima gara al femminile, invece, scatterà alle ore 15.15 e si caratterizzerà lungo un tracciato da 5 km, attorno alla Nordic Arena, da percorrere per tre volte. Nel 2012 il successo andò alla norvegese Marit Björgen, davanti alla polacca Justyna Kowalczyk e alla connazionale Therese Johaug: la 32enne scandinava non potrà difendere quel successo, dal momento che si trova attualmente a riposo per un problema cardiaco.

Venerdì due prove individuali

Il 4 gennaio sarà la volta di due gare a distanza da affrontare in tecnica classica. In questa circostanza gareggeranno prima le donne, alle ore 11.15, le quali saranno impegnate lungo un percorso di 3 km. Alle ore 12.30 scatterà invece la competizione al maschile, sui 5 km. Lo scorso anno i successi andarono a Marit Björgen e Alexander Legkov.

Centro nevralgico per gli spettatori di Dobbiaco sarà un igloo di neve, all'interno del quale tutti gli appassionati potranno gustare la cucina locale e trovare il giusto intrattenimento musicale.

Il programma del Tour de Ski 2012/2013

Giovedì 3 gennaio 2013, Dobbiaco:
Gara ad inseguimento con partenza ad handicap, tecnica libera (uomini 35 km, domme 15 km)

Venerdì 4 gennaio 2013, Dobbiaco:
Gara individuale, tecnica classica (uomini 5 km, donne 3 km)

Sabato 5 gennaio 2013, Val di Fiemme:
Gara a distanza  con partenza in linea, tecnica classica (uomini 15 km, donne 10 km)

Domenica 6 gennaio 2013, Val di Fiemme:
Gara in salita con partenza ad handicap, tecnica libera (uomini 9 km, donne 9 km)

 

Pellegrino: "Ho rischiato di non farcela, ma stavolta ho corso bene"
Mar, 01/01/2013
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"Ho rischiato di non farcela - spiega il 22enne poliziotto di Nus -. In finale sono rimasto un po' chiuso in partenza, poi in salita ho trovato lo spazio giusto per recuperare e gli altri si sono autoeliminati. E' il secondo podio della mia carriera, sia questo che quello ottenuto a Liberec hanno un grande valore. Questo è un secondo posto cercato da due anni a questa parte, quello di Liberec fu bellissimo perchè non se lo aspettava nessuno. Adesso mi fermo per cinque giorni, sono parecchie settimane che mi trovo lontano da casa. Poi ricomincio tutto d'un fiato verso i Mondiali in Val di Fiemme. Spero che questo podio faccia da ulteriore stimolo per il resto della squadra, credo che la condizione di tutti noi stia crescendo. Dedico questo podio al mio allenatore Stefano Saracco e al mio skiman Andrea Dufour, se lo meritano perchè stiamo facendo insieme un lavoro duro fin dalla scorsa estate. Il pugno sul cuore all'inizio di ogni manche? E' per ricordare la mia fidanzata (la collega Greta Laurent, ndr)".

Silvio Fauner gli rivolge i propri complimenti: "Federico ha fatto quello che gli avevamo chiesto, sta seguendo la tabella di marcia che gli ha preparato lo staff tecnico. Adesso ci trasferiamo in Italia, alcuni dei nostri si fermeranno ma ci teniamo a fare bella figura perchè avremo quattro gare davanti ai nostri tifosi".

David Hofer ha sbollito la rabbia. "Mi sentivo bene, stavo dominando la manche con Pellegrino e sapevo che in quell'ultima curva avrei dovuto schivare un lastrone di ghiaccio. L'ho evitato senza problemi ma i due scarpini si sono toccati e sono finito per terra. Il mio Tour de Ski finisce qui perchè non vorrei arrivare alla scalata del Cermis bollito e perdere la buona condizione cvhe ho in questo periodo. L'obiettivo principale rimangono i Mondiali".